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I BENEFICI DEL CBD

Gli effetti positivi del CBD sull'ansia 

Il CBD è un ansiolitico naturale molto efficace, infatti può aiutare a ridurre l'ansia. La cannabis con alto contenuto di CBD e basso di THC è stata indicata come la più indicata per supportare il corpo in caso di ansia, depressione e disturbi ossessivo compulsivi.

Gli studi hanno dimostrato che il cannabidiolo è in grado di ridurre i livelli di cortisolo nel cervello, un fattore chiave per la riduzione dello stress e dell'ansia. Inoltre, è stato dimostrato che il CBD riduce la gravità degli attacchi di panico e contribuisce a ridurne la frequenza.

Gli effetti positivi sui disturbi del sonno

Il CBD aiuta ad addormentarsi più velocemente. Aiuta a evitare i risvegli notturni e a mantenere il sonno per tutta la notte. Distende mente e muscoli. Fa percepire meno ansia e stress e aiuta a sentirsi rilassati.

Gli effetti del CBD sul dolore infiammatorio

Il CBD è risultato essere promettente per supportare il corpo anche in caso di dolore infiammatorio. Infatti in molte condizioni infiammatorie, come l'artrosi, il CBD agisce da antinfiammatorio naturale e ne previene l'aggravamento.

Altre proprietà del cannabidiolo: 

Energizzanti e antiossidanti: il CBD offre anche proprietà energizzanti, grazie alla sua azione disintossicante e alla capacità di rafforzare le cellule del corpo umano, contribuendo alla loro corretta rigenerazione. Secondo uno studio del 2008, ha un effetto antiossidante superiore rispetto alle vitamine C ed E.
Antipsicotici: alcune prove scientifiche suggeriscono che può trattare la schizofrenia e altri problemi di salute mentale, come il disturbo bipolare.
Antiemetico: gli oli del CBD , facilmente digeribile e privo di componenti chimici, può facilmente ridurre questo disturbo, trattando efficacemente i sintomi del rigetto. Senza il sapore sgradevole dei normali antiemetici, ricchi di antiacidi e bismuto.
Anticonvulsivanti: si dice che il CBD sia molto efficace nelle terapie per trattare alcune forme di epilessia infantile, inclusa la sindrome di Dravet.

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